冬月 STUDIO ♪

Tokyo Anime & Manga Ban Passes

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view post Posted on 13/12/2010, 14:14
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LusHika { 7-3-08 }



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brutte notizie...


CITAZIONE
Tokyo’s ban on anime, manga and games featuring “virtual crimes” or which are “likely to interfere with the healthy development of youth” has passed after the DPJ agreed to support it.

The DPJ’s only addition to the critical portion of the law was a short rider which requests “prudent application of the law in light of any artistic, social, scientific or satirical merits the work might express” – it does not however add any legal obligation to consider these, or establish any clear or indepdently enforced criteria for judging whether a work can be declared “harmful” or not.

Even more bizarrely, the final draft actually removed a passage that imposed “a duty not to possess [photographic] child pornography” on Tokyo residents, whilst leaving the section banning erotic manga and anime (and explicitly excluding photographic materials) all but unchanged – that the bill is intended exclusively as an “anti-otaku” law seems to be beyond doubt.

It is very difficult to objectively assess the scope of the law – along with vague and subjective terms like “interfere with the healthy development of youth,” the law also includes “etc.” on the end of most of its examples, leaving it quite unclear, for example, whether the “improper glorification of illegal sexual activity, etc.” applies to only virtual sex crimes, or all crimes in general – presumably the interpretation adopted will be whichever is convenient to censors.

Similarly, the ban’s mention of “rape and other sexual acts which violate societal norms” seems inevitably to point to a ban on depictions of homosexuality, considering who was behind the law.

The generally expected form the law will take is that of a “amakudari” (a pervasive system of sinecures for retired bureaucrats) body which will inspect all anime, manga and games, with only those titles receiving approval as “healthy” able to be sold regularly in Tokyo shops – the rest will be relegated to the “adult corner.”

The most immediate and direct effect of the law will almost certainly be to see ecchi manga such as To Love-Ru, bishoujo titles such as Champion Red and most BL manga, as well as any seinen manga with especially mature themes, banned from general sales – presumably most will then be cancelled due to a lack of suitable magazine or tankobon distribution channels, with a few perhaps being resurrected as 18+ ero-manga.

As has already been seen, publishers will also likely be purging future anime, manga and games of any content liable to fall foul of the law, and removing older titles from distribution.

The law probably also spells the end of most late night anime in Tokyo (and by extension, everywhere else), which it would appear to ban under its distribution clause; given the vague wording of the current season alone it seems Ore no Imouto, Panty & Stocking, Yosuga, Sora no Otoshimono, Milky Holmes and others would all fall foul of its various stipulations.

There is also some doubt as to whether Comiket will be able to be held under the new regulations – if not, its cancellation or removal to another prefecture seems likely, although a lack of sufficiently large spaces may severely complicate this.

The law comes into effect in July of 2011, so with magazine, tankobon, anime and game release schedules being what they are, it seems likely its effects will be felt much sooner; in a genuinely democratic state there might be scope to overturn it before then, but from what has been seen so far it seems unlikely publishers have the guts or savvy to do anything about it.

http://www.sankakucomplex.com/2010/12/13/t...nga-ban-passes/
 
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view post Posted on 16/12/2010, 12:35
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LusHika { 7-3-08 }



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è stata approvata.

CITAZIONE
Dopo una prima proposta e la bocciatura, il Governo Metropolitano di Tokyo ha riproposto una rivisitazione del precedente progetto di legge sulle cosiddette "pubblicazioni dannose" per i minori. Ieri, riunitosi in seduta plenaria, ha voltato la suddetta modifica, approvandola. Quindi le proteste degli editori sono risultate vane.

Il nuovo decreto rimuove la denominazione "minori non reali" ed evita ogni riferimento a "personaggi di età inferiore ai 18 anni" nel descrivere quali materiali saranno bollati col marchio precedentemente espresso.

Ma entriamo nel dettagliodi cosa prevede questo nuovo "Decreto 156". In primis le industrie produttrici dovranno autoregolare la vendita e il noleggio di "manga, anime e altre immagini (eccetto fotografie di vita reale) che ingiustificatamente esaltino o esagerino particolari atti sessuali o pseudo-sessuali".
Questi ultimi comprendono "tutti quegli atti che risulterebbero illegali nella vita reale", ad esempio "gli atti sessuali o pseudo-sessuali fra parenti stretti fra i quali il matrimonio sarebbe illegale" e in aggiunta "tutti quegli atti nocivi per uno sviluppo salutare della giovinezza". Un'altra sezione sottolinea che saranno imposti a regolazione anche tutte le scene riguardanti "atti considerati eccessivamente perturbanti la stabilità sociale" quali ad esempio le violenze carnali.

L’assemblea, quindi, ha anche approvato l’auto-regolamentazione supplementare applicabile dagli editori e dai produttori, riguardo ai criteri di determinazione delle pubblicazioni dannose, ossia riguardo ai criteri sociali, il livello artistico dell’opera e i generici “altri criteri”, che devono essere presi in considerazione in ciascun caso specifico.

Le clausole di autoregolamentazione saranno operative dal 1 aprile 2011, mentre le restrizioni alla vendita e il noleggio dei prodotti dannosi entreranno in vigore il 1 luglio 2011.

un commento che spiega tutto

"Ma quindi consiste solo nell'applicare un bollino rosso sulle opere cartacee con più libertà?"

E' il contrario, i fumetti sono pubblicati su rivista in giappone prima del volumetto, tipo ad esempio champion RED, se un fumetto viene bollato per adulti tutta la rivista deve essere bollata per adulti con conseguente perdita economica da parte dell'editore che si vde il magazine rifilato nella sezione 18+. I mangaka sono costretti quindi a limitarsi e togliere qualsiasi scena ecchi (anche funzionale alla storia) per non rischiare.
E' una censura indiretta, senza considerare tutti i piccoli editori che pubblicano yuri e yaoi, si ritroverebbero a doversi auto-censurare con diminuzione della qualità e perdita dei fans che seguono quel determinato genere.
Gli hentai sono esenti dal decreto perchè sono già regolamentati.
Ecco perchè gli editori di One Pice, Inuyasha e Rocky Joe protestano, in più la definizione è talmente vaga che qualunque cosa potrebbe essere definita dannosa a seconda di come gli gira a Ishihara quel giorno.


fonte: animeclick.it
 
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Saiki ~
view post Posted on 16/12/2010, 13:38




bah allora ...a me che sta scritto 18+ non mi interessa XD Poco importa se a te piace una serie la segui comunque anche se cambia "registro" o la ritrovi tra le tendine a luci rosse di una fumetteria! E comunque a dirla tutta non mi dispiace che gli anime magari per bambini siano più quadrati perchè didatticamente non è corretto inserire scene ecchi per bambini, per i maggiorenni il problema non si pone.
 
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Kurokawa Kumiko
view post Posted on 16/12/2010, 13:44




noooooooooooooo ç__________ç
sono d'accordo con Saki, però ho paura che piuttosto che cambiare target a cui indirizzare le loro opere i mangaka si autocensurino...

Edited by Kurokawa Kumiko - 16/12/2010, 13:45
 
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view post Posted on 16/12/2010, 13:45
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LusHika { 7-3-08 }



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il problema è che a qunto pare si estende a quelli violenti. Tipo Death Note sarebbe stato bloccato perchè eccessivamente violento a causa delle morti.
Poi bloccano i rapporti tra consanguinei... Angel Sanctuary ç^ç
 
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Mya~
view post Posted on 16/12/2010, 14:54




Noooo Angel Sanctuary (çAAç)'''
 
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view post Posted on 16/12/2010, 16:18
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LusHika { 7-3-08 }



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ecco le FAQ complete!

FAQ:
D: Riguarda soltanto contenuti sessuali, no?
R: No. "Qualsiasi cosa che potrebbe deviare o danneggiare la crescita dei giovani attraverso atteggiamenti sessuali, la promozione di comportamenti crudeli, o tendenze suicide o criminali", che è volutamente ambiguo e può essere applicato praticamente a tutto. Persino Doraemon potrebbe essere considerato 18+.

D: Elabora?
R: Niente atti criminali (niente omicidi, furti, possesso d'armi, condivisione di biciclette (!!!), no fumo o alcool). Infatti queste azioni possono essere considerate "incitatrici" di comportamenti criminali.
E gli "atteggiamenti sessuali" possono essere applicati a qualunque branca di fanservice o persino storia romantica. Praticamente rimarranno serie rivolte esplicitamente ai bambini e serie già catalogate come 18+, eliminando di fatto la zona adolescenziale che costituisce gran parte del target. Questo vuol dire addio a qualunque shonen.

D: Su cosa verrà applicato?
R: Tutti i medium eccetto i romanzi (light-novels nel caso) e live-action. Potrebbe essere applicato persino ai videogiochi.

D: In che modo verranno affetti?
R: A Tokyo, ogni cosa dovrà essere classificata in lavori per tutti e 18+. I negozi dovranno assicurarsi che i minori non possano accedere a contenuti non adatti (fondamentalmente, rilegare molti più manga vicino ai banconi dell'hentai e porno).

D: Quindi basta mettere il bollino e continuare come prima, no?
R: No. Se non possono venderli a minori, non perderanno neanche tempo a crearli. Ovvero auto-censura e addolcimento di tutti i contenuti.

D: Ma riguarda solo Tokyo. Basta spostarsi.
A: Tokyo è il centro economico del Giappone con i suoi 26 milioni di abitanti (nell'agglomerato urbano), il che vuol dire il 10% dell'intera nazione. Inoltre molti anime sono trasmessi per primi da stazioni nella capitale.
Tutti i maggiori studi d'animazione e di fumetto sono collocati lì, con i loro costosissimi grattacieli in costosissimi distretti.
E bisogna contare l'effetto domino della politica giapponese: se è stato approvato a Tokyo, è probabile che anche gli altri distretti seguiranno le orme di questa Bill.
 
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::Murasame::
view post Posted on 16/12/2010, 16:29




*sigh*
 
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~MARIA • Ushiromiya†
view post Posted on 17/12/2010, 19:24




MA CHE CAZZO!

Se accendi la televisione partono le notizie 'quello ucciso, strage di morti e feriti, quello si è suicidato, quella è stata stuprata, i politici si picchiano, ecc' così come nei telefilm, film e cacchi vari e vanno a censurare i manga? Ma va va =__=
 
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Mya~
view post Posted on 17/12/2010, 19:29




Ma santo cielo! Non posso DAVVERO farlo (ç__ç)' Quindi vuol dire niente manga per tutta la mia vita finchè non compirò la maggiore età D:
 
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Mizusu;
view post Posted on 17/12/2010, 21:59




Quoto con Maria e Mya DD: NON possono farmi questo. DDD: Io non vivo senza scene ecchi D: Sono quelle che fanno risaltare il manga T______T Gne. Brutti cattivi D:
 
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10 replies since 13/12/2010, 14:14   126 views
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